La Vanoli inizia il 2018 come aveva concluso il 2017: con una vittoria. E la vittoria è di quelle importanti perché ottenuta sul campo della capolista Germani Basket Brescia con il punteggio di 67-80. La Vanoli vince questa partita in difesa dove riesce a spegnere la luce a Luca Vitali (solo quattro assist per lui che è il miglior passatore della Lega), e lo fa in prima battuta con Martin e poi con i cambi sistematici che non permettono al play della nazionale di trovare le consuete linee di passaggio. La vince grazie ai 23 punti di Johnson-Odom (11 in 5 minuti nel terzo quarto), la vince soprattutto grazie ai 7 rimbalzi di Gazzotti, all’energia di Ruzzier e alla cattiveria agonistica di Portannese (con lui in campo la Vanoli vince di 21). Dopo un primo quarto equilibrato (18-18), nel secondo parziale Cremona prova una prima volta a staccarsi (27-35) ma Brescia è brava a recuperare e chiudere in vantaggio (39-37) all’intervallo lungo grazie alla tripla di Moore. Nel terzo quarto la Vanoli rientra con grande energia e, dopo i primi minuti di equlibrio, concede l’ultimo vantaggio della partita a Brescia sul 48-46. E’ il rientro di Johnson-Odom, gravato di tre falli, che spezza l’equilibrio. Suoi gli undici punti, insieme ai canestri di Portannese e Ruzzier, che permettono alla Vanoli di entrare nell’ultimo parziale con 8 punti di vantaggio (54-62). Qui Cremona allunga subito sino al più 10 (59-69) grazie alla schiacciata e al canestro da tre punti di Kelvin Martin, poi è brava a controllare grazie soprattutto all’energia messa in fase difensiva. L’ultimo canestro dal campo dei padroni di casa è infatti di Landry al 34′ poi la Leonessa segna solo su tiro libero. Le due triple di un positivo Travis Diener aiutano a mantenere a distanza di sicurezza la capolista e a uscire vincenti dal PalaGeorge.
I PROTAGONISTI – Per la Vanoli Johnson-Odom ne mette 23 in 25 minuti con 4 rimbalzi e 2 palle recuperate. Martin è come al solito positivo in entrambi i lati del campo con la gran difesa su Luca Vitali e con 11 punti e 5 rimbalzi. Ma sono gli italiani che la vincono per Cremona: Portannese che è al suo massimo stagionale con 12 punti, Ruzzier con 5, Fontecchio con 9 e Gazzotti con quei sette rimbalzi, di cui 3 offensivi, che hanno marchiato a fuoco la partita dei biancoblu. Per Brescia Landry segna 24 punti con 5 rimbalzi mentre Hunt mette a referto la sua tripla doppia con 12 punti e 12 rimbalzi.
IL DATO – Cremona la vince con l’energia che mette in campo, la vince a rimbalzo (30-38 con 14 offensivi), la vince tirando con il 40% da oltre l’arco (12/30), la vince limitando a 5 le palle perse e la vince alzando il numero dei possessi (58-70).
IL MOMENTO CHIAVE – Gli ultimi quattro minuti del terzo quarto indirizzano la partita in favore della Vanoli. 6-16 il parziale propiziato dagli 11 punti di Johnson-Odom (1/1 da due e 3/4 da tre in meno di 5 minuti). L’inerzia resta da quel momento in mano a Cremona che è brava a controllare il ritmo e a raddoppiare sistematicamente in ogni situazione difensiva. Nell’ultimo parziale sono solo 7, dei 13 complessivi, i punti concessi dal campo a Brescia.